Costi e Risparmi
Costo dell’energia e risparmi
Tra i numerosi vantaggi descritti nelle pagine della sezione energie rinnovabili, riveste un ruolo rilevante il risparmio economico conseguente all’adozione di tecnologie che sfruttano le fonti rinnovabili.
Essendo ormai assodati i benefici per i singoli e per la collettività, come testimoniano anche gli incentivati con relativi benefici fiscali, in questa pagina illustriamo in dettaglio i costi ed i risparmi derivati dall’adozione di un impianto per la produzione di acqua calda sanitaria ed energia elettrica.
Nell’esempio, basato sui consumi di una famiglia media, abbiamo considerato:
- La realizzazione di un impianto da 4,8 KW per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS) ed energia elettrica;
- L’ipotesi di utilizzo in auto-consumo del 30% di energia prodotta dall’impianto (è la quantità mediamente auto-consumata);
- Il guadagno di € 0,16 per ogni KWh immesso nella rete del gestore;
- Il risparmio di € 0,22 per ogni KWh auto-consumato, diversamente speso per l’acquisto di energia;
- la spesa annua di € 2.000 per l’acquisto del GAS necessario per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria (mediamente il riscaldamento corrisponde all’85% e l’acqua al 15%);
- Le agevolazioni fiscali descritte nell’apposita sezione.
La sintesi dei dati, dettagliati nella tabella successiva, è la seguente:
- Costo dell’impianto: € 19,123 (iva inclusa)
- Totale detrazioni: € 11.581, pari a € 1.158 all’anno per 10 anni
- Guadagno annuo: € 618, per i KWh immessi in rete (70%)
- Risparmio annuo: € 364, per i KWh non acquistati grazie all’autoconsumo (30%)
Già all’ottavo anno l’investimento è totalmente ripagato, con il totale delle detrazioni e dei risparmi di € 19,526. Allo scadere dei 10 anni, ovvero dopo il recupero totale delle detrazioni fiscali, la quota si incrementa a € 24.407, con un risparmio di € 5,284.
Dettaglio: